La formula del successo
Le versioni precedenti ci avevano guidato fin qui, d'ora in poi eravamo in grado di poter realizzare prodotti "funzionanti".
Perché non cambiare un po' e creare qualcosa di più "esteticamente leggero"? Parliamoci chiaramente, indossare delle corna ti rende difficile passare inosservato o comunque non suscitare commenti, sono molto evidenti, soprattutto quelle della V002!
Volevo qualcosa di differente, qualcosa di diverso; le potenzialità del CapShield sono pressoché infinite, andava creato altro e subito! (lo sai già, se ho un'idea sono impaziente di mettermi all'opera)
Maaaa, delle fiamme?
Claaa, ho avuto un'idea! Claudio è sempre operativo quando esordisco così, anche quando caccio la stronzata del secolo (forse lo entusiasmo troppo).
Mi servono delle fiamme, le puoi sketchare rapidamente?
Che te lo dico a fare? In 30 sec scarsi avevo già l'email con il file da lavorare per dar vita alla V 003 "La Flame".
Shapr3D joins the game!
Sembra assurdo anche a me, dopo 3 prototipi realizzati su C4D come osavo abbandonarlo?!
Dopotutto andava fatto, troppe limitazioni tecniche; così mi ritrovo a lavorare su iPad con tanto di smadonnamenti, ma anche soddisfazioni, questo software mi consente un workflow incredibile, con la possibilità di sfornare decine di bozze leggermente differenti l'una dall'altra per poter trovare quella più adatta alle mie idee.
L'avevo già detto, la formula del successo c'era già, realizzare un prodotto funzionante non mi è costato molto tempo, ma...
SBAM!
Anche qui, l'errore! (Troppo facile, vero?)
Dimensioni, ci sono!
Vestibilità, c'è!
Software, funziona!
Resistenza del prodotto, ehm... no.
Problematiche
Se la V002 era dannatamente spessa, questa era dannatamente sottile.
Andava rivisto qualcosa e prima di rendere il prototipo "pubblico".
- Spessore: Aumentare lo spessore superiore, le fiamme si spezzano
- Margini: Erano fin troppo sottili per i miei gusti, non avrei voluto altre brutte sorprese
- Materiale: Era una mia supposizione, ma forse avrei dovuto rivedere il materiale con il quale avevo prodotto le fiamme, forse era troppo debole
Si spezzava, ma era fighissimo, andava immediatamente rivisto e ottimizzato, non vedevo l'ora di renderlo pubblico e di poterlo distribuire in giro.